Nella prima partita del girone I per le qualificazioni ai mondiali 2026, l’Italia impalpabile esce sconfitta per 3-0 ai danni della Norvegia.
Ad Oslo Spalletti dopo aver incassato il no di Acerbi, scende in campo con Diego Coppola al fianco di Bastoni e Di Lorenzo, per cercare di contrastare Haaland. Norvegia con il centro sinistra occupato dal genoano Thorsby e da Antonio Nusa classe 2005 del Lipsia.
L’Italia inizia con uno sterile possesso palla ed al 14’ arriva il vantaggio della Norvegia: passaggio intercettato di Bastoni, palla che arriva a Nusa, imbucata per Sørloth che davanti a Donnarumma non sbaglia. Al 32’ ancora Sørloth dribbling su Bastoni e tiro sul primo palo con il portiere del Psg che devia in angolo. Due minuti dopo Thorsby aggancia sulla tre quarti un rinvio del portiere Nyland, lascia a Nusa che fa scontrare Rovella e Di Lorenzo bucando alle spalle di Donnarumma. Italia non pervenuta.
Al 42’ Tonali perde palla a centrocampo e Norvegia riparte, assist di Ødegaard per Halland che lasciato solo mette a sedere Donnarumma e segna a porta vuota. Al 64’ Norvegia vicino al 4-0 con il palo di Berge.
Nel finale entrano Di Marco, Ricci, Lucca e Orsolini. Proprio Orsolini dalla destra al 92’ crossa per il colpo di testa di Lucca ma il portiere norvegese blocca al volo l’unico tiro in porta degli azzurri. Qualificazione in bilico, si rischia di stare fuori al terzo mondiale di fila.
“Non si possono dare vantaggi come abbiamo fatto stasera. Si va avanti con questo gruppo e con questo progetto perché è il migliore che abbiamo valutato. Gioco la prossima poi parlerò con Gravina”. Così Luciano Spalletti a fine partita